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L'Iglesiente minerario visto dall'alto

Ciao, permettetemi di salutarvi come si saluterebbe un amico perché mi viene da pensare che chi legge possa essere un caro amico.

Mi chiamo Luigi Lobina, Gigi per gli amici, e voi potete sicuramente chiamarmi Gigi, sono un pilota di droni con attestati e certificazioni acquisiti presso la Italdrone Academy Base Cagliari.

Mi sono messo in testa che questa mia qualifica andava utilizzata, utilizzata per creare immagini, e per far ciò ho deciso che ci voleva un progetto, ho acquistato il mio primo drone serio e ho incominciato a fare filmati, ma non i filmati che tutti si aspetterebbero delle nostre bellezze balneari, cosa che ogni tanto farò sicuramente, ma ho voluto mettere in evidenza le ferite che la nostra terra porta da qualche secolo, ferite fatte da chi ha smembrato il nostro territorio per la propria ricchezza, che lo ha sfruttato finché ha potuto e poi abbandonato al proprio destino: queste ferite sono le innumerevoli miniere dove secoli di estrazioni hanno trasformato il nostro bel paesaggio in un colabrodo di cunicoli ed enormi pozzi, frane e distruzione.

Purtroppo è la nostra storia, la storia mineraria, che per quanto ci abbia ferito e pur sempre la nostra storia, e la storia va ricordata.

I nostri padri e nonni, ci hanno lavorato, versato sudore amaro, e qualcuno, purtroppo ha lì lasciato la propria vita. Qui nasce la mia idea, perché non filmare questo territorio martoriato e sperare che qualcuno possa prendere spunto per valorizzarlo con buone idee e che possa trasformare ciò che è abbandono con progetti di riqualificazione e riattivare la nostra economia ormai impoverita?

Questa è la mia speranza, quando vedo la miniera di Monteponi non vedo un insieme di costruzioni ormai pericolanti ma vedo alberghi, vedo musei, vedo una città nella città che offre al viandante, al turista e, perché no, anche ai cittadini e alle cittadine iglesienti un posto dove ricordare la nostra storia; come ho nominato Monteponi (Monte Poni) posso aggiungere tanti altri nomi, San Giovanni Miniera, Monte Scorra, Campo Pisano, Ingurtosu, Arenas, Masua, Acquaresi, Villaggio Asproni e tanti altri, questi sono solo alcuni.

Con una prospettiva diversa ho visto le ferite che la nostra terra ha subito, e mentre vedevo ho pensato che forse anche altri potevano avere questo privilegio, ho incominciato a creare documenti visibili con immagini e filmati per e mettere in evidenza l’abbandono della nostra storia mineraria, distese di edifici e costruzioni lasciate consumare pian piano dal tempo e dal degrado, inesorabilmente il vento soffia tra quelle pareti consumando le strutture , rendendole sempre più inutilizzabili.

Ho incominciato a creare dei filmati che potessero testimoniare questi luoghi abbandonati, non sono molto bravo nello scrivere, ma a volte le immagini possono scrivere per me, vi invito quindi ad andare a vedere ciò che ho creato con la speranza che arrivi il messaggio e che i video siano di vostro gradimento.

Ritengo che il nostro territorio andrebbe valorizzato e non abbandonato, quando vedo immagino, immagino un edificio ormai alla fine rinascere a nuova vita, alberghi, musei, e altre strutture ricettive che potrebbero portare nuova ricchezza alla nostra bellissima città, Iglesias. Immaginate insieme a me.

Vi auguro buona visione!

 

 

Acquaresi, storia di miniera e di abbandono

Dopo il dosso di Montecani si presenta l'ampia vallata della Miniera di Acquaresi. Sono numerosi gli edifici dove un tempo viveva una comunità di oltre 1000 persone, impegnate nel lavoro in galleria. Tra questi spiccano l'ospedale, la direzione e la chiesetta.

Cit. https://www.sardegnaabbandonata.it/acquaresi

 

La miniera e il mare

La miniera e il mare. Costituisce uno dei monumenti più suggestivi del paesaggio minerario. Incastonata su declivio che si affaccia sul mare di Nebida, oggi è il maestoso fantasma di un’antica laveria. Lo stabilimento al tempo della sua operatività era adibito alla cernita ed al lavaggio dei minerali, attività demandata soprattutto alle donne. La laveria sorgeva vicino ai forni di calcinazione, ai magazzini di stoccaggio ed al molo da cui venivano imbarcati i materiali. L’impianto venne dismesso negli anni trenta del 900. Oggi lo scheletro dell’antica struttura campeggia sulla magnifica scogliera di Nebida di fronte ai faraglioni e costituisce uno degli sfondi preferiti alle foto ricordo del territorio iglesiente.

cit. http://www.visitiglesias.comune.iglesias.ca.it

 

Monteponi, la grande industria mineraria.

Trilogia di video sulla Miniera di Monteponi. Siamo a Iglesias nel Sud Sardegna, un po' in periferia si trova la famosa miniera di Monteponi; famosa perché nel periodo del suo più grande splendore, prima che chiudessero inesorabilmente le miniere era un industria mineraria tra le più importanti d'Europa, ora purtroppo è tutto in stato di abbandono, ma vale comunque la pena di visitarla.

 

Un castello in mezzo alle miniere

Sa Macchina Beccia (“Macchina Vecchia”). Il suo nome è dovuto alla grossa macchina a vapore che si trovava al suo interno e veniva utilizzata per sollevare il minerale estratto dal sottosuolo, non si sa purtroppo che fine abbia fatto questa macchina, probabilmente venne smontata e portata altrove, anche se è rimasta nella memoria della popolazione locale.

cit. (https://www.sardegnainblog.it/video/monumenti/sa-macchina-beccia-iglesias/)

 

Villaggio Asproni

Questo villaggio si trova nell’altopiano di San Giorgio, un po' fuori Iglesias, fu realizzato dal proprietario della miniera di Sedda Moddizis, l’Ing. Giorgio Asproni, per parecchio tempo abbandonato alla mercè dei vandali, ora in stato di recupero da parte degli eredi che hanno costituito la società VIL.MIN.AS e che con grande sacrificio stanno riportando a un grande recupero. La società organizza visite guidate.

https://www.villaggiominerarioasproni.it

 

Leggi dalla sezione Analisi:esperienze

   Scuola civica di politica di Iglesias - La città in comune a cura di Marcella Cogoni 

   Diario di una rinascita (Atto primo) a cura di Annalisa Uccella 

   Il Museo GeoPunto, l’APGS ed il CEAS del Parco Geominerario a cura di Alberto Marini

   Associazione Argonautilus a cura di Eleonora Carta, Erika Carta e Claudia Aloisi 

   Associazione Centro Sperimentazione Autosviluppo a cura di Teresa Piras  

   Un progetto che viene da lontano a cura di Maria Gaias 

 

Leggi dalla sezione Sintesi:azioni

   Un centro pubblico per l’innovazione territoriale a cura di Mauro Ennas

   Una scuola internazionale sul tema della sostenibilità ambientale a cura di Mauro Ennas

   Un polo museale iglesiente a cura di Mauro Ennas

   Il museo civico che non c'è a cura di Mauro Ennas

 

Cittadini 

   Breve storia di Iglesias a cura di Mauro Ennas

   Breve storia della miniera di Monteponi a cura di Mauro Ennas

 

Luigi Lobina

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Luigi Lobina noto Gigi

 (Bochum, classe 1963)

Nato in Germania da genitori sardi emigrati per lavoro, cittadino italiano dal 1971. Figlio di minatore e madre casalinga.

2019 acquisizione degli attestati per Pilota di Droni, Attestato Light/Cro e certificazioni CEPAS per ispezioni di grandi Industrie e Ponti Radio;

2008 Diploma di Qualifica come Operatore ai Servizi Sociali;

2006/2007 Qualifica Operatore Socio Sanitario con formazione complementare;

2002 Diploma di Ragioniere Perito Commerciale;

1994 Qualifica di Animatore di Comunità.

 

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