I Giardini della Biodiversità
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- Categoria: Gente
- Pubblicato: Martedì, 27 Aprile 2021 17:15
- Scritto da Marina Muscas
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Associazione Scuola Civica di Politica - La città in Comune
Associazione Centro Sperimentazione Autosviluppo
ASD Gennarta
Progetto
I GIARDINI DELLA BIODIVERSITÀ
VALORIZZAZIONE DELL'AREA IN LOCALITÀ SU PARDU IN CUI È COLLOCATA LA CHIESA ALTOMEDIEVALE DEL SALVATORE DI IMPORTANTE RILIEVO STORICO - CULTURALE - TURISTICO
Il Progetto in atto 2020/2023 "I Giardini della Biodiversità" fa riferimento alla deliberazione della Giunta comunale n. 62 del 16/04/2020 con la quale si sono forniti indirizzi al Dirigente del Settore socio culturale del Comune di Iglesias riguardo delle procedure di coprogettazione tramite manifestazione di interesse e all'allegato Progetto culturale per la valorizzazione della chiesa di San Salvatore e area esterna.
In esso si precisa che il Comune di Iglesias:
-Intende rilanciare la qualità del vivere urbano nel rispetto della sostenibilità ambientale, coniugando l'obiettivo di valorizzare e recuperare la città esistente ed allo stesso tempo promuovere e rafforzare il contributo del Terzo settore e delle associazioni in genere, anche attraverso la creazione di servizi, risorse, luoghi e strutture apposite, in grado di avviare processi di crescita culturale, di sviluppo economico e di coesione sociale nella città, con specifico riferimento ai quartieri periferici… Ciò si coniuga con il fabbisogno espresso dalla cittadinanza ed in particolare dei quartieri periferici, di poter disporre di immobili per la realizzazione di progetti, iniziative ed attività finalizzate alla rivitalizzazione di detti quartieri oltre che alla crescita del tessuto connettivo sociale ed economico… Il patrimonio immobiliare comunale può rappresentare una risorsa importante per la realizzazione della progettualità sopra indicata, con particolare riguardo alla possibilità di "ri - utilizzo" e di "ottimizzazione" degli immobili che spesso risultano inutilizzati, di difficile collocazione.
Il progetto del Comune di Iglesias si propone di raggiungere i seguenti obiettivi:
a) Fornire attraverso l'apertura del sito al pubblico la possibilità di visitare la chiesa più antica di Iglesias ed apprezzare le essenze mediterranee presenti nell'area esterna;
b) valorizzare e mettere in rete il patrimonio culturale pubblico e privato e creare distretti culturali;
c) Sostenere e rilanciare un lavoro di qualità anche attraverso l'implementazione di progetti specifici per consentire l'inserimento lavorativo di giovani;
d) elaborare strumenti educativi attraverso pannelli ed esperienze didattiche sulla storia attraverso i secoli della nostra città, accessibili alla popolazione locale, ai turisti e ai visitatori ed agli studenti di ogni ordine e grado, volti alla diffusione e la conoscenza della cultuale locale;
e) presidiare e valorizzare un sito di pregio a livello storico e culturale, che dobbiamo tramandare alle generazioni future, affinché sia apprezzato come spazio culturale e non zona lasciata all'incuria e al disinteresse collettivo;
f) creare una cultura della biodiversità, della partecipazione, della sostenibilità, dell'arte e della rigenerazione urbana e sociale.
La proposta progettuale viene presentata dall'ATS, Associazione Temporanea di Scopo, costituita dalle associazioni Scuola Civica di Politica - La città in Comune. ASD Gennarta, Centro Sperimentazione Autosviluppo. Tali associazioni hanno maturato l'esperienza nella gestione di servizi di questo tipo essendo stati i titolari della convenzione nei tre anni precedenti (2017/2018/2019)
Tale progetto precedente si è caratterizzare per alcuni aspetti innovativi per la nostra realtà: la riqualificazione e rigenerazione di luoghi belli e ricchi di storia, riaperti all'utilizzo e alla fruizione di cittadini e turisti, il lavoro in rete, l'attenzione e la valorizzazione della biodiversità umana e della natura, l'impulso alla cultura della conversione ecologica, il coinvolgimento del quartiere con l'attenzione alle relazioni, la valorizzazione dei percorsi di pace, nonviolenza e disarmo, l'emozione di rendere belle e piacevoli le piccole cose.
La chiesa e il sito sono stati conosciuti e apprezzati da un ampio pubblico vicino e lontano (che prima ne ignorava l'esistenza anche nello stesso quartiere di Serra Perdosa) richiamando l'attenzione di numerosi turisti e cittadini. È stato un luogo di ricerca e di formazione per noi e per la comunità aperto alle scuole e a qualunque iniziativa sulle tematiche generali trattate, non solo per la nostra città ma per tutto il territorio. Un breve video realizzato dai bambini della scuola primaria di Serra Perdosa, ne ha presentato a tutti i bellissimi elementi architettonici e paesaggistici e le caratteristiche culturali.
È stata sede di performance musicali molto apprezzate anche per la presenza di un'ottima acustica.
I punti di forza sono stati l'organizzazione di numerosi incontri di formazione culturale e politica sui temi della eco-bio-diversità e del disarmo in collaborazione con il Comitato per la riconversione della RWM, delle Culture utilizzando varie strumenti come il teatro, il cinema, le conferenze, la presentazione di libri, le mostre fotografiche.
Lo spazio a disposizione, ricco di piante della biodiversità e stato arredato con materiali naturali (balle di paglia, pallet). È stato curato da un gruppo di giovani Il Giardino dei Semplici (in un progetto in collaborazione con il Centro di salute mentale della ASSL Iglesias Carbonia che mirava all'integrazione sociale, attuata in contesti non sanitari), che insieme ai soci delle associazioni hanno strutturato lo spazio in modo funzionale alle diverse attività: l'aula didattica a cielo aperto, l'orto di Maia, il frutteto sociale, il giardino dei semplici con le specie officinali.
È stato gestito con un impegno saltuario di una ventina di volontari, e il supporto di numerosi esperti storici, archeologi, agronomi, paesaggisti, nutrizionisti, insegnanti, personale sanitario, mamme, artigiani e contadini e ha coinvolto in questi anni di progettazione partecipata (fatta di workshop di orientamento e approfondimento, di raccolta di idee, di lavoro concreto di pulizia, sfalcio di erba, costruzione di strumenti di valorizzazione del bene come il filmato con i bambini), centinaia di persone.
Partecipando agli scioperi per il clima #FridaysForFuture, è stata presentata, insieme agli studenti, al Consiglio comunale di Iglesias una proposta di mozione come Dichiarazione di emergenza climatica, approvata il 27 settembre 2019.
Bozza della Mozione per il Consiglio Comunale di Iglesias (PDF 4)
Abbiamo collaborato con le scuole di ogni ordine e grado per varie iniziative. Molte delle attività svolte all'interno dei progetti PON dell'Istituto comprensivo C. Nivola "Gli Alberi della vita e Viviamo e scriviamo il libro della Natura" sono state realizzate presso il giardino e la chiesa del Salvatore.
Pubblicazione "La pianta maestra" (PDF 5)
Anche la collaborazione con le Associazioni è stata ampia e ricchissima. Alcune attività ci hanno arricchito di esperienze, relazioni, approcci, allargando la frequentazione di questo bellissimo luogo.
Il punto su cui si è lavorato maggiormente in questo periodo di pandemia, dove le attività culturali hanno avuto una drastica riduzione, è la promozione della "Comunità Saludi e Trigu!", rete delle biodiversità naturali e culturali, un Mercato di scambi, relazioni, cooperazione e sostegno alla rete della Vita.
Nel bellissimo giardino, ha preso il via inoltre un’attività ludico-motoria all’aperto propedeutica ad attività di Cammino “L’Arte del Camminare: una via per il benessere e l’armonia di corpo, mente e spirito” organizzata dall’ ASD Gennarta e dall’ATS I Giardini della Biodiversità.
Per chi volesse approfondire, si allega il progetto culturale e gestionale.
Progetto triennale "I Giardini della Biodiversità" (PDF 6)
Leggi
Scuola civica di politica di Iglesias - La città in comune a cura di Marcella Cogoni
Diario di una rinascita (Atto primo) a cura di Annalisa Uccella
Il Museo GeoPunto, l’APGS ed il CEAS del Parco Geominerario a cura di Alberto Marini
Associazione Argonautilus a cura di Eleonora Carta, Erika Carta e Claudia Aloisi
Associazione Centro Sperimentazione Autosviluppo a cura di Teresa Piras
Un progetto che viene da lontano a cura di Maria Gaias
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Marina Muscas (Iglesias, classe 1955) 1972 Maturità Magistrale; 1997 Corso di perfezionamento a distanza in “Comunicazione educativa e didattica” di durata annuale dell’Università degli studi di Padova. Moglie, madre, insegnante di scuola primaria per trentasei anni, promotrice e coordinatrice di progetti territoriali nei campi della qualità della scuola, della lotta alla dispersione scolastica, della ricerca storico-antropologica e della pratica didattica relativa alla memoria storica con l’utilizzo di tantissimi strumenti (rappresentazioni teatrali, filmati, murales, album di figurine, animazioni nelle piazze, contributo per la realizzazione del Museo dei Bambini di Monteponi). Ha curato numerose piccole pubblicazioni che hanno raccolto esperienze culturali e didattiche collettive. Per anni ha portato nella scuola i temi della pace e della realizzazione dell’orto scolastico con esperienze che hanno coniugato l’apprendimento cognitivo a quello emozionale, i contenuti con i valori, gli stili di vita e l’essenza della vita. Impegnata da sempre nello scenario politico-culturale della città, co-fondatrice della Scuola Civica di Politica - La Città in Comune e dell’esperienza “I giardini della Biodiversità”, ha collaborato con numerose associazioni credendo fortemente nel lavoro in rete e nella forza collettiva per migliorarsi crescendo insieme. |
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