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Scuola civica di politica di Iglesias - La città in comune

 

 

 

L'associazione “Scuola Civica di Politica - La città in Comune” è nata a fine agosto del 2010 da tre donne ed ha subito aggregato un gruppo numeroso di cittadini.

Ci siamo proposte/i di sostenere la formazione e la partecipazione delle cittadine e dei cittadini – singoli e nelle forme associative – perché prendano parte con i loro comportamenti quotidiani e le loro opinioni a creare una comunità migliore.

   Assemblea pubblica fondativa (PDF 1)
   La città in Comune: chi siamo (PDF 2)
   Finalità e organizzazione (PDF 3)
 

Abbiamo lavorato con programmi annuali di argomenti di interesse generale organizzando gruppi di lavoro che hanno elaborano percorsi di studio, approfondimento, confronto, laboratori aperti a tutta la cittadinanza.

La prospettiva è stata quella di dare conoscenze, creare competenze, far circolare le informazioni e le esperienze, creare idee e proposte comuni per ampliare la coesione nella nostra comunità e le trasformazioni positive.

Abbiamo considerato il nostro territorio come un luogo di incontro tra ambiente, bellissimo nei suoi aspetti naturali e di antica antropizzazione, e popolazione, tra diversità di idee, di etnie, di esigenze che si interrogano e si integrano per tutelare i beni comuni; territorio e città considerati come luogo di opportunità in cui investire insieme ideali, talenti, creatività, progetti di coinvolgimento e di miglioramento in cui tutti possono dare il proprio apporto.

Abbiamo creato in questi anni, sempre cercando collaborazioni per favorire sinergie e ascolto reciproco, momenti di dibattito aperti e creativi necessari quando si parla di temi che necessitano di soluzioni tutte da esplorare, dal basso e dall'alto contemporaneamente. Vediamo questa difficile fase storica dove nessuno ha modelli da utilizzare o soluzioni pronte, come una ricchissima opportunità per cambiare in meglio nelle tre sfere principali: quella etico/culturale, quella economica e quella politica.

Gli argomenti trattati sono stati tantissimi (dalla Fiducia che crea comunità,  alla Carta della Terra, al Bilancio partecipato,  all’Acqua bene pubblico, allo studio di Buone Pratiche da sostenere e da presentare all'Amministrazione comunale in campagna elettorale e nel question time, alla ricerca di esperienze nel passato e nel presente che possano superare l’insostenibilità del sistema capitalistico responsabile di fortissime disuguaglianze, dei cambiamenti climatici,  dei danni ambientali, di guerre senza fine…). Sicuramente un tema approfondito è stato quello del nostro rapporto con la terra fertile e la produzione del cibo sano per una dispensa  più sguarnita, ma giusta e sana, fondata sul rispetto della terra e dei suoi ritmi circolari della vita, sul rispetto del lavoro, il nostro e quello degli altri, e... la filiera corta, biologica, gli acquisti diretti, la compartecipazione alle fatiche agricole, i pochi imballaggi, i pochi viaggi… e i giovani che ritornano al lavoro della terra con passione e amore.

Manifesti delle iniziative
 
      
 

Una bellissima e coinvolgente esperienza è stata quella del corso di formazione in orticoltura naturale da cui è scaturita la proposta di regolamento comunale sugli orti urbani

 Corso di formazione: L'orto sinergico (PDF 5)
   Presentazione orticoltura naturale (PDF 6)
  Gli orti urbani (PDF 7)
   Delibera comunale: Regolamento orti urbani (PDF 8)
 

Nel 2013 abbiamo approfondito la tematica della transizione ecologica, in particolare a partire dall'esperienza inglese del movimento Transition. Creiamo anche un gruppo sulla tematica del lavoro che valorizza l'esperienza di un gruppo di giovani imprenditori in diversi campi, i loro sogni, le loro difficoltà

   In transition (PDF 9)
   Lavoro e società (PDF 10)
 

In occasione delle elezioni amministrative, abbiamo organizzato un ciclo di incontri di formazione per candidati amministratori “Sindaci e cittadini ri-costruiscono le città” .

Nello stesso anno contribuiamo alla costituzione del Comitato Biosalute insieme ad altre associazioni e cittadini

   Incontro comitato Biosalute (PDF 11)
   Relazione del professor Tamino (PDF 12)
   I semi della speranza (PDF 13)
 

A fine estate ci ritroviamo all’aperto per parlare di sovranità alimentare nell’incontro pubblico: Coltiviamo il cibo in una terra viva e sana con il lavoro dei giovani.

   Incontro sovranità alimentare (PDF 14)
 
 Sovranità alimentare: incontro pubblico. Iglesias, 27 agosto 2013

 

Nel 2014 portiamo in città l'esperienza del question time, coinvolgendo decine di cittadini in un momento di dialogo tra cittadini e istituzioni assunto dai Sindaci durante l'ultima campagna elettorale, in una assemblea in piazza Municipio molto partecipata, indetta dalla Scuola Civica di politica. In tale occasione è stato consegnato ai candidati la proposta “Sindaci e cittadini ri-costruiscono le città”, una raccolta di idee, propositi, richieste, sollecitazioni “comuni” che spingono ad un cambiamento necessario e urgente.

A partire da ciò, in collaborazione con tantissimi cittadini, si è arrivati alla formulazione di alcune domande, anche multiple, su tematiche sicuramente molto significative, che abbiamo sottoposto all'attenzione degli amministratori in occasione del Question Time svolto il 14 giugno 2014 presso l'Aula Consiliare del Comune di Iglesias

   Sintesi di domande-risposte (PDF 15)
 

Il 2015 ci vede protagonisti di due iniziative molto apprezzate in città e anche molto partecipate. In due incontri presentiamo le tematiche presenti nel libro di Naomi Klein “Una rivoluzione ci salverà, perché il capitalismo non è sostenibile”. A fine primavera realizziamo una passeggiata per i giardini urbani della nostra città per conoscere le varietà frutticole della nostra tradizione, che darà il via ad un lavoro di ricerca sui giardini di Iglesias.

   Presentazione: "Una rivoluzione ci salverà" (PDF 16)
 

 In generale il nostro obiettivo è quello di creare insieme una comunità intenzionale che intreccia reti e competenze per rafforzare un pensiero rigenerativo che rivendica la partecipazione dei territori come bene comune, che cambia prospettiva, vive con meno risorse materiali, meglio distribuite, ma con una migliore qualità della vita in sintonia con la natura.

Dal 2016 condividiamo in rete con altre associazioni l'esperienza della gestione, come capofila, della Chiesa altomedievale del Salvatore e il suo giardino con il progetto “I giardini della Biodiversità” presentato in questo blog.

    La scheda completa della Scuola civica di politica (SCP)
 

La Scuola ha visto nel tempo decine di collaborazioni.  Oggi si avvale dell'impegno stabile di Marina Muscas, Marcella Cogoni, Cecilia Guaita, Cinzia Guaita, Marco Palomba, Patrizia Pili, Anna Boi, Anna Maria Sau.

 

Leggi anche

  Diario di una rinascita (Atto primo) a cura di Annalisa Uccella 

  Il Museo GeoPunto, l’APGS ed il CEAS del Parco Geominerario a cura di Alberto Marini

  Associazione Argonautilus a cura di Eleonora Carta, Erika Carta e Claudia Aloisi 

  Associazione Centro Sperimentazione Autosviluppo a cura di Teresa Piras  

  Un progetto che viene da lontano a cura di Maria Gaias 

 

Marcella Cogoni

  

 

Marcella Cogoni

(Iglesias, classe 1961)

1980 Maturità Tecnica di Ragioniere e Perito Commerciale presso l’Istituto Tecnico Statale “E. Fermi” di Iglesias; 1992 Diploma di Infermiere Professionale presso la Scuola Infermieri “Maria di Piemonte” – Iglesias; Nel 1992 inizia la mia esperienza lavorativa come infermiera presso l’Ospedale Psichiatrico “Villa Clara” di Cagliari. Dal 1997 intraprendo un percorso di formazione professionale in campo psichiatrico per lo sviluppo di competenze relazionali e organizzative necessarie nelle nuove strutture comunitarie e nel rapporto col territorio, per sostenere azioni orientate all’integrazione nella riabilitazione dei pazienti psichiatrici. Lavoro attualmente al Centro Salute Mentale di Iglesias dove da circa quindici anni sono impegnata in progetti di inclusione sociale. Nel 2018 creo un progetto riabilitativo integrato con la Rete dei Giardini della Biodiversità con l’obiettivo di creare percorsi di inclusione sociale attraverso interventi di cura e sostegno del territorio, promuovendo il senso di appartenenza alla propria città. Impegnata da sempre come cittadina sensibile alle problematiche sociali, ho curato e collaborato per la realizzazione di mostre storico-culturali che hanno valorizzato aspetti caratteristici della storia della nostra città. Co-fondatrice della “Scuola Civica di Politica-La Città in Comune” e dell’esperienza “I Giardini della Biodiversità”.  

 

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