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Mente e Natura

 
 
 
 
A questo punto dell’evoluzione umana, tutti dovrebbero sapere alcune verità consolidate.
 
L’uomo e la donna razionali sono uno scherzo dell’evoluzione, non c’è Adamo o Eva che possano reggere il lavorio lento è incessante della Natura chiamato evoluzione delle specie.
 
L’uomo moderno appartiene al genere Homo ed è l'unica specie vivente, appartenente alla famiglia degli ominidi e all'ordine dei primati, relativamente giovane in quanto risale al massimo a circa trecentomila anni fa (Jebel Irhoud, 2017), oppure tra i centotrentamila e i duecentomila anni (Homo erectus).
 
Antropocene L'epoca umana (Baichwal, de Pencier e Burtynsky, 2018)
 
Home (Yann Arthus-Bertrand, 2009)
 
 
La Terra si è formata circa 4,54 miliardi di anni fa, la Luna tra i 4,29 e 4,56 miliardi di anni.
 
Il Sole è la stella del nostro sistema solare, costituito da pianeti orbitanti attorno ad esso. La massa del Sole è di circa duemila miliardi di miliardi di miliardi di chilogrammi (2 seguito da trenta zeri) e da sola costituisce il 99,86% della massa complessiva del sistema solare) e nonostante ciò è una stella di dimensioni medio-piccole costituita principalmente da idrogeno (circa il 74% della sua massa) ed elio (circa un quarto della sua massa), cui si aggiungono tracce di altri elementi pesanti concentrati nelle rocce.
 
Galassie (HST, Hubble Space Telescope)
 
 
La “Via Lattea” è la galassia cui appartiene il nostro sistema solare, ha un diametro di circa centomila anni luce (circa 30 miliardi di chilometri) e una massa stimata di 682 miliardi di masse solari.
Diciamo che mediamente una galassia può contenere più di cento miliardi di stelle.
 
Il Sole orbita attorno al centro della sua galassia la “Via Lattea” a una distanza media di circa ventiseimila anni luce (7,8 miliardi di chilometri circa) e completa la propria rivoluzione attorno al centro della galassia in un periodo tra i 225 e i 250 milioni di anni.
 
L'Universo è comunemente definito come il complesso che racchiude tutto lo spazio e ciò che contiene, cioè la materia e l'energia, le galassie, le stelle, i pianeti e tutto il contenuto dello spazio interplanetario, interstellare e intergalattico. L'osservazione scientifica dell'Universo indica che la sua parte attualmente osservabile ha un diametro di circa 92 miliardi di anni luce (circa trenta milioni di miliardi di chilometri) e contiene approssimativamente cento miliardi di galassie e una grande quantità di materia ed energia oscura.
 
Spazio profondo (HST, Hubble Space Telescope)
 
 
La Terra, con i suoi mari e le sue terre emerse, con le sue foreste, la vita vegetale, animale e le sue città rappresenta una insignificante e microscopica frazione di questa totalità che chiamiamo Universo. Non una regola ma una improbabile combinazione di fattori casuali (che alcuni preferiscono chiamare Dio) realizzati in "stramiliardi" di combinazioni, ripetizioni, fallimenti e riproduzioni in un tempo di miliardi di anni.
 
Nonostante tutto questo, esiste la possibilità che lo stesso schema, con parametri fisici e chimici diversi, sia stato generato in altri pianeti di altri soli di altre galassie dell’Universo o di altri universi. Luoghi reconditi da immaginare ma impossibili da raggiungere se non in miliardi di poco probabili generazioni future.
 
 
La Natura rappresenta la totalità dei fenomeni e delle forze che in esso si manifestano, da quelli del mondo fisico a quelli del mondo biologico e della vita in generale. Essa è il prodotto di fenomeni fisici, geologici, chimici, biochimici e biologici durati miliardi di anni terrestri e poi, con la comparsa dell’uomo e l’antropizzazione, ossia la manifestazione del suo operare sulla Terra, di fenomeni antropologici, sociologici, psicologici, scientifici, medici…
 
Crisi climatica e antropocene (Luca Mercalli, TED 2017)
 
Tutto questo ci dovrebbe fare riflettere sull’unicità di questo risultato, sulla fatica del processo di generazione e sulla difficoltà di replicarlo altrove, quando la vita del Sole sarà sul procinto di terminare, approssimativamente fra tre miliardi di anni, trasformandosi in una gigante rossa e avvolgendo l’orbita terrestre nella sua bollente atmosfera.
 
Siamo soli. Dobbiamo meditare su questa terribile Verità. La sacralità della vita non ha una religione al seguito ma un dato di fatto: l’improbabile combinazione generata dall’evoluzione lenta dell’Universo e della sua natura imperscrutabile.
 
Il Sole che ci ha dato la vita ce la toglierà a meno che non riusciamo ad abbandonare il sistema solare in cerca di un’evoluzione interstellare con zattere capaci di reggere il degrado del tempo, come la nostra fantasia ha già immaginato.
 
 
Dobbiamo essere consapevoli di questo: la Mente e la Natura si possono conciliare. Le nostre vite coscienti durano poco, il resto è inesorabile degrado materiale del nostro corpo e della nostra mente. Solo un’azione consapevole e determinata potrà garantire un futuro possibile alle future generazioni.
 
Abbiamo il dovere, in quanto esseri razionali, di spingere un cambiamento di modello economico e politico, abbiamo il dovere di spingere la democrazia con la partecipazione costante di uomini e donne consapevoli delle proprie capacità, della propria determinazione a creare i presupposti per una razionalizzazione pacifica dei comportamenti e delle azioni utili allo sviluppo dei propri territori di riferimento, basato sulle risorse disponibili.
 
Abbiamo bisogno di immaginare scenari futuri di miglioramento condiviso, di bellezza di arte, di scienza e di tecnologia al servizio della Pace e dell’Armonia e al continuo miglioramento civile e sociale delle popolazioni, con equità e giustizia.
 
 
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