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Un futuro distopico dietro l’angolo
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- Categoria: Consapevolezza
- Pubblicato: Martedì, 26 Gennaio 2021 19:22
- Scritto da Mauro Ennas
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La ricerca spasmodica dell'efficienza, dell'ottimizzazione dei processi, dell'automazione e del controllo ci ha portato a raggiungere risultati che solo cinquanta anni fa sembravano irraggiungibili. La velocizzazione delle azioni, operante sul continuo flusso di dati digitali, ha prodotto un'evoluzione a velocità crescente e ha espanso nuovi bisogni.
Il digitale è ovunque, dalle comunicazioni che ci forniscono l'ubiquità sognata, all'automazione con il controllo remoto che espande le nostre capacità in tutte le direzioni rendendo reale ciò che era solo concetto, modello, prototipo di una realtà irraggiungibile.
Dai processori paralleli ai sistemi cibernetici, dalle comunicazioni in rete ai sistemi embedded (incorporati), dalla semantica al web, all'internet delle cose, dalle stampanti 3D ai sistemi autonomi, sino ai robot e agli algoritmi che replicano la logica deduttiva.
La maggiore efficienza e sostenibilità economica hanno creato una realtà basata su un nuovo concetto: la fabbrica intelligente (smart factory) o Industria 4.0.
Tutto questo delinea un mutamento radicale nella concezione del lavoro e una profonda rivoluzione, la quarta rivoluzione industriale, quella dell'intelligenza artificiale e della robotica, ossia della genesi meccatronica del Silicio.
Così come le prime tre rivoluzioni hanno visto lo sfruttamento della potenza del vapore dell'acqua per indirizzare la produzione e potenziare i trasporti, allo stesso modo la potenza elettrica ha guidato l'espansione dell'automazione dei processi e la comunicazione analogica sino alla codifica e decodifica digitale della nuova era contemporanea. Ciò ha permesso di costruire i calcolatori elettronici e accelerare il trattamento dei dati sino a razionalizzare e sintetizzare i contenuti al fine di creare nuovi concetti, modelli della realtà a imitazione della natura.
Tutto questo al fine di garantire maggiore potenza all'azione fisica e alla precisione diagnostica espandendola a tal punto da prefigurare la realizzazione di macchine sempre più autonome e reattive sempre più precise e performanti, sempre più vicine all'ideale umano sempre più perfette e potenti sino a presagire il superamento dell'intelligenza umana grazie alla connettività e alla possibilità di fare ereditare a un singolo dispositivo la potenza dell'intera rete. Una mente elettronica unificata dalle implicazioni e conseguenze non ancora del tutto esplorate. Un accentramento delle informazioni sta alla base della costruzione dell'Impero mondiale. La dittatura dell'informazione:
2. Il sistema di voto sarà automatizzato (leggi “voto elettronico”), ti convinceranno che il voto sarà ancora segreto, mentre invece la tua scelta sarà registrata in un database dal quale si potrà evidenziare la tua fedeltà o meno al sistema, come fanno già in paesi che hanno adottato (seppure parzialmente), sistemi di voto elettronico.
Tutti i segnali logici di natura elettrica sono entità immateriali e possono essere manipolati e modificati a piacere senza che nessuno, neppure i più esperti, possano fare qualcosa per accorgersi delle modifiche (se non rilevarle mentre si verificano).
3. I sistemi di videosorveglianza terrestri e/o satellitari potranno monitorare 24 ore al giorno (h24) gli spostamenti delle persone nelle città che diventeranno delle carceri a cielo aperto. Ma soprattutto:
- le centraline GPS diventeranno obbligatorie su ogni mezzo di trasporto;
- un sensore sottocutaneo verrà impiantato in ogni individuo come si fa oggi con i cani: diranno che serve per motivi di reperimento veloce delle informazioni sanitarie, e questo sarà sufficiente a convincervi;
- gli apparati di videosorveglianza interna ai vostri appartamenti saranno accessibili da remoto, così come i vostri elettrodomestici intelligenti e si potrà sapere cosa accade dentro i vostri appartamenti e registrare le conversazioni; attualmente vengono installati microfoni spia dei contatori elettrici per monitorare le abitazioni di presunti (?) criminali;
4. Le più avanzate tecnologie di manipolazione a distanza (effetti acustici delle microonde) verranno utilizzate per condizionarvi a distanza e trasmettere messaggi comprensibili da persone singole o da gruppi distribuiti su varie aree; si potranno effettuare cancellazioni di memoria intervenendo, con lo stesso sistema, sulla fase REM del sonno dell'individuo bersaglio, in fase di memorizzazione. Per individuarvi si serviranno, in una prima fase (quella attuale) dei GPS sui vostri telefonini, poi in futuro del sensore all'intreno dell'impianto sottocutaneo che ognuno sarà obbligato a portare come “marchio” all'interno del proprio corpo; dispositivi simili agli attuali "dispositivi per sordi" saranno apparati radio bidirezionali utili ai controllori del sistema per comunicare tra loro.
5. I robot. Presto verranno introdotti sul mercato, in modo massiccio e pervasivo, i robot per uso domestico e di socialità. Sono già disponibili spazzole rotanti per la pulizia della casa o ricevitori di comandi audio per il controllo domotico ma tra pochi anni avremo una invasione di umanoidi dotati di intelligenza artificiale e la società subirà un cambiamento drastico epocale. Le maggiori fabbriche di automobili del mondo come Volkswagen hanno già annunciato la fine del tourn over del personale, ciò significa che alla fine della carriera di un operaio non verranno più assunti uomini ma resi operativi nuovi robot. La fine del lavoro teorizzata da Jeremy Rifkin si sta materializzando sotto i nostri occhi. La propaganda ammaliatrice è già iniziata.
E non finisce qui...
Parte del progetto è già stato attuato, complice l'ignoranza scientifica e tecnologica dei più e soprattutto la complicità di ipocriti e mediocri personalità che disprezzano il "bene comune", la democrazia e non hanno nessuna cura per il futuro delle nuove generazioni.
Forse è troppo tardi. Ma non è detto!
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